lunedì 30 giugno 2008

Tratto direttamente da "Cuore"


De Coubertin?

Un pivello!

Gare, gare, gare, quest’anno mi sono gettato a pesce nel mondo “agonistico” della mountain bike, un mondo che – giustamente – vede schierati gli arditi bikers uno contro l’altro, pronti a superarsi per raggiungere chi il primato, chi una posizione di rango, chi il “miglior risultato personale”.

Bene, è stata sempre una bella battaglia, corretta, dura, leale, intensa: contro avversari, contro percorsi impervi, contro il clima avverso, contro la propria amata bicicletta.

continua...

venerdì 20 giugno 2008

campionato provinciale cross-country 2008


Pubblicata la classifica provinciale dopo 7 tappe: mi ritrovo al terzo posto...

sabato 14 giugno 2008


Riassunto della prima parte della stagione agonistica
(prima di vedere la classifica generale aggiornata)

Allora, mancano 2 – 3 gare per terminare il campionato provinciale, gare che si svolgeranno in settembre, quindi è il momento di tirare il fiato e tirare le somme.


palù san marco - auronzo, maggio 2008

mini cronaca di un una mini vacanza: 3 giorni ad Auronzo con la scuola media di Motta di Livenza e - soprattutto - con la MTB al seguito.
Tre giorni Tre uscite... Tre grandi botte di freddo, gelo e pioggia!!!
1 - auronzo - misurina - tre cime di lavaredo (rif. auronzo): mai patito così tanto freddo in bicicletta, parlo della discesa ovvio, perchè in salita mi ero completamente bagnato grazie alla pioggia insistente; l'arrivo in quota è stato comunque bello passando in mezzo a 40-50 cm di neve lungo i bordi della strada (come a volte si vede al giro d'italia). purtroppo non mi sono fidato a proseguire verso forcella Lavaredo perchè c'era subito un brutto nevaio da attraversare con la mtb a mano e la pendenza mi preoccupava assai.
2 - auronzo - passo tre croci "fuori strada": bellissima e dura, molto dura; al ritorno ho gironzolato per più di un'ora nel parco di Somadida, bellissimo, sali scendi , cascate, bosco...
3 - attacco a Plan de Corones, in macchina fino all'inizio degli impianti di risalita (Valdaora - Gassl), poi su al Passo Furcia, siamo tantissimi bikers un po' fuori, un po' gasati: al passo furcia delusione totale, la strada per la cima di plan de corones (4 km di sterrato, oltre il 20% di pendenza) è chiusa e presidiata da un gendarme "tedesco": tutti i biker ripiegano mestamente verso valle; peccato - dopo due giorni lì arrivava il giro d'Italia... ma ci riproverò tra un mese, durante la settimana di vacanza di fine giugno.