Meduna, Trofeo Nordest 2009... SUL PODIO

La vigilia sono andato a vedere il percorso, come se non conoscessi gli argini e i campi intorno a Meduna. Non piove da giorni, secco, secco, secco e vento forte. Il percorso è stato reso in certi punti stupidamente tortuoso, ma niente di impossibile, il solito toboga nel finale e un'assurda discesa da argine con picchiata su marciapiede di pietra: andrò piano lì, è stupido farsi male in una gara del Trofeo Nordest...

Diciamolo, di questa gara non mi interessa molto, diciamolo, è un bel modo per preparare la Top Class di Valdobbiadene.

La mattina all'alba vengo svegliato dalla pioggia, anzi, dall'acquazzone: ok, poi smette e ci vediamo col sole. Non smette, continua imperterrita, la pioggia. Anche vento. Alle 8:30 faccio colazione ed esco. Freddo.

Arrivo in 5' a Meduna e non c'è un cane. Solo macchine con bici sul tetto e ciclisti chiusi dietro un finestrino appannato. Scendo e vado a iscrivermi e vedo pochi disperati intabarrati in tutine antivento e antigelo...

Siamo poco più di 4 gatti, ma valorosi prepariamo le biciclette e ci avviciniamo al pecorso, bastano pochi metri per inzupparsi e per la prima volta prima di una gara provo la sensazione di freddo e mi viene voglia di risalire in macchina: chi me lo fa fare di correre una tappa del Trofeo Nordest?

Breve prova del percorso, scendo timoroso il toboga e non cado, mi faccio coraggio, lo ripeto e di nuovo non cado: appena il tempo di sentirmi il ciclista più abile e coraggioso del mondo che arrivano quelli dell'organizzazione e tolgono quel tratto di percorso... beh, meglio così. 

Poi verifico il boschetto e anche quello è stato eliminato, infine scopro che hanno tolto pure un giro su tre. Bene, anche gli organizzatori hanno un cuore.

Si parte tutti insieme, confusione (io come sempre in affanno), acqua, fango, equilibrismi. La gara è sostanzialmente una caccia alla "pista" più scorrevole o meno scivolosa. Passano i minuti e mi sento bene, non ho più freddo, recupero posizioni nei rettilinei, sono un drago nel trovare le piste veloci.

Punti difficili? direi nessuno, ok, qualche gimkana in affanno, ma è così un po' per tutti, poi recupero... a metà gara sono 22°, ancora pochi metri e sono 21°, ma alcuni mi stanno alle calcagna, mentre quelli davanti non si avvicinano mai. 

Finalmente arrivo al lungo rettilineo prediletto e dopo aver subito un sorpasso mi infilo in una pista vincente e volo al 20° posto, e altri 3 sono lì davanti. Picchiata da argine e boschetto fangoso, rischio di schiantarmi, ma miracolosamente sopravvivo e scorgo un biker finito lungo disteso. Ora sono 19° assoluto e forse riuscirei a beccare quello davanti, ma nell'ultimo single track mi pare di avere due saponette sulle ruote e quasi perdo una posizione; fortunatamente il finale lo conosco, un'altra pista veloce e taglio il traguardo 19°assoluto e... TERZO della categoria VETERANI !!!

Che significa:

primo podio nel Trofeo Nordest

miglior risultato di sempre (ero 4° a Meduna in marzo 2008)

ben 8 punti nel Trofeo Nordest, quando l'anno scorso mi ero fermato a 3

secondo nella classifica provinciale udace 2009 (oggi si assegnava il titolo con gara unica)

beh, per essere stata una gara che quasi quasi non avrei corso... un successone!!!

statistiche - aprile 2009

Km aprile	tot	mtb	strada	run
2009	449	366	83	64
2008	267	145	122	38
Km totale	tot	mtb	strada	run
2009	2137	1658	479	334
2008	1556	928	628	235
	37%	79%	-24%	42%

ma quanti km sto facendo?
se poi penso che i risultati, rispetto allo scorso anno sono inferiori (parlando di gare), beh...
Invece sui miei percorsi di allenamento tutto va alla grande: record, tempi quasi sempre migliori di un anno fa!

on the road again...

di nuovo sulla strada... gli argini sono tornati ad essere giungla e io mi lancio lungo le strade asfaltate della zona: oggi due uscite, la prima, alle 16.00, mi ha mandato al tappeto: un caldo pazzesco, asfissia, giramenti, ooohhhhhh, che roba è questa il 23 maggio? ma la sera, calato il sole, ho sparato un tempone, II mondiale (...), on the road again!

Torre di Mosto, V prova Veneto Cup

classifica Torre di Mosto - Veneto Cup, top class

...

è andata così così

sedicesimo sembra una fregatura, specie dopo aver visto il 15° pochi metri davanti a me nelle ultime rampe... se l'avessi messo prima nel mirino sicuro che lo fulminavo sul traguardo.

Però se leggo bene la classifica scopro che c'è un friulano al 13° posto  e così, se guardiamo la classifica a punti della Veneto Cup... beh, 2 punticini dovrei riuscire a sgraffignarli. Aspettiamo la classifica ufficiale.

Commento

Una faticaccia sotto un sole cocente e lungo un percorso che - rispetto alle passate gare svoltesi qui - era molto più tecnico: un continuo slalom alternato a saliscendi dagli argini, pochi veri rettilinei veloci come piacciono a me e quindi enormi difficoltà. D'altra parte è assurdo che io continui a cercare percorsi facili per ottenere bei risultati, il 2009 parla chiaro: ho dato il meglio nelle seguenti condizioni:

freddo, pioggia, fango, tratti a piedi, no slalom (Meduna)

fango, tratti a piedi, no slalom (Eraclea)

salita, tratti a piedi, no slalom (Collalto)

La prossima prova sarà a Valdobbiadene, un'altra Top Class valevole anche per il Provinciale: vorrei prepararla facendo qualche salita, ma quando?

Velociraptors...

e domani sarò a Torre di Mosto, quinta prova della Veneto Cup 2009.

Circuito ben noto questo, si snoda lungo la Livenza e, se non sono state apportate particolari modifiche, è piuttosto scorrevole, facile, come è giusto che sia un percorso in pianura.

Quindi tocca a me, alle mie qualità si passista imbranato, alla mia capacità di spingere rapportoni!

Beh, tutto vero, è uno dei percorsi dove posso meglio figurare, ma...

Come ogni vigilia ho un mucchio di dubbi e un paio di certezze.

Dubbi: le ultime prove in pianura sono state deludenti: a Malintrada e a Ottava Presa il parco avversari era decismanete di livello super e il risultato di classifica è stato inferiore alle attese. probabile che anche domani, considerando che si tratta pure di una gara classificata come "Top Class", non manchi nessuno dei migliori! e poi... non piove da mesi, sarà un percorso perfettamente asciutto e io... e io quest'anno ho ottenuto i risultati migliori nel fango! Beh, non è che io abbia cambiato improvvisamente le mie caratteristiche, ma i dati 2009 dicono che nel diluvio (e pure quando si è costretti ad andare a piedi...) riesco a emergere alla grande! 

E poi... e poi l'anno scorso qui diluviava e arrivai 13° dopo una rovinossisima caduta, per poi scoprire che la gara era stata annullata per eccesso di irregolarità... che disdetta!

In settembre corsi qui una prova del circuito Livenza Bike e condussi una gara scriteriata (... non contava molto la classifica) in cui praticamente ho tirato per tutto il tempo finendo con la lingua di fuori e mettendoci pure una caduta cretina all'ultimo giro...

Quindi? corro per arrivare tra i primi 15, ma so che sarà molto difficile. 

A domani.

Sportyland - 4a prova Veneto Cup

... una schifezza!

Diciottesimo...

e senza contare che si sono ritirati 3 top bikers. Ok, io non mi sono ritirato e quindi li ho battuti, ma gli altri 17 da dove saltano fuori?

per non dire che il 16imo aveva due minuti di vantaggio sul sottoscritto e che con il mio tempo sarei arrivato 17° tra gli M3!!!

E allora una cosa è chiara, tra gli M4 ci sono dei mostri!

e poi, forse, vado un pelino più lento rispetto all'anno scorso

e poi, magari, bisogna tener conto che il percorso è stato reso più nervoso dell'anno scorso, con diversi tratti fangosi

e poi, e poi, e poi... 

non mi resta che tornare all'attacco domenica prossima, a Torre di Mosto! 

pre VIII presa - Veneto Cup

La settimana di avvicinamento a questo appuntamento è stata decisamente particolare: dopo la parziale delusione di Malintrada vedo l'appuntamento con lo strano percorso di Ottava Presa come un'occasione di rivincita per due motivi:

1 - per l'esito di Malintrada, appunto

2 - per com'è andata l'anno scorso, quando - dopo poche centinaia di metri - avevo avuto enormi problemi col cambio e nonostante tutto, con una rimonta furibonda, ero riuscito a fare una grande gara

Ma la settimana, dicevo, è trascorsa un po' così... 

lunedì e martedì grandi uscite serali su argini ancora veloci, da mercoledì a venerdì tre giornidi stop imposti da impegni lavorativi, sabato una buona uscita sempre su argine; ho appena consultato la tabella dei tempi 2008 e vedo che i tempi di oggi sono assolutamente sovrapponibili a quelli dello scorso anno, quindi l'ottimismo c'è, sebbene gli allenamenti non siano stati dell'intensità desiderata.

E allora domani si va pieni di fiducia, con la speranza che i lunghi rettilinei del percorso compensino sufficientemente quel folle toboga che ogni volta che lo vedo e mi ci vedo sopra... mi viene da ridere!

al cinema in bicicletta

Malintrada, IV prova Campionato XC Provinciale

e allora? ecco qui la classifica di Malintrada, XC tra i filari 2009.

com'è andata? Bah, male direi, ma... difficilmente, molto difficilmente, sarebbe potuta andare meglio! Mi spiego.

La cronaca

Alla partenza gli M4 sono letterlamente quattro gatti; ci sono però tutti i "big", ne conto almeno 4-5 difficili da battere. Ok, mi dico, posso fare 6°, forse 5°. 

Partiti. Si forma un trenino di 9 bikers, tra loro ci sono io che mi arrabatto tra 7° e 9°. Davanti i favoriti, poi 2-3 sconosciuti, io chiudo il gruppetto e fatico da matti ad ogni "rilancio": possibile che non riesca a chiudere i buchi subito, dopo ogni curva, o addirittura a fare in modo che non si aprano? certo, è possibile, lì davanti ci sono i big che tirano e io sono con loro! 

Ottimo il primo giro... sono "impiccato", ma sono lì con loro. Continuano gli scatti e io dietro soffro da matti, ma resisto e penso "sarebbe ora che qualcuno di questi qui crolli, tra poco qualcuno crollerà", ma non succede niente, tutti in fila indiana appiccicati e io che mi stacco e mi riattacco col cuore in gola, nessuno cede, fine del secondo giro. 

Comincio a pensare che con questi qui resterò fregato nel finale, mi sembrano tutti più freschi e più esperti, ma devo restare attaccato.

Sbaaammmm, dopo poche curve del III e ultimo giro mi "insacco" in una buca e sono a terra, mi rialzo e il trenino dei battistrada è volato via, via, sparito... e io disperato; ora sono solo, nessuno davanti, nessuno dietro e così mi faccio in solitudine l'ultimo giro, faticosissimo, interminabile, triste. Nono. 

Commento finale

1 - quelli là non li avrei mai battuti nel finale, sono arrivati tutti insieme... quindi, non potevo fare di più

2 - però sono un allocco: potevo togliermi la soddisfazione di arrivare subito dietro ai grandi, ho fatto invece la figura del pivello

3 - si noti però che oltre i 4-5 "noti" oggi sono saltati fuori altri 3 che di solito non si vedono mai alle nostre gare, uno di loro poi ha vinto...

4 - mi sa che con il tempo fatto oggi mi sarei piazzato meglio negli M3...

5 - forse la gara di Collalto e le uscite di venerdì pomeriggio e sabato mi hanno affaticato

6 - e la classifica provinciale? beh, oggi sono arrivato 5° dei trevigiani (l'anno scorso ero 4°, poca differenza!) e in classifica generale sono 5° con 44 pt, a due pt dal 4°, ma a 19pt dal 3° (... l'anno scorso ero 4° a 2 pt dal 3° e avevo raccolto 48 pt): non è poi così male, dai

7 - la prossime gare sono regionali, a Ottava Presa e Torre di Mosto... non vedo l'ora di riprendermi qualche soddisfazione; e poi nella Veneto Cup ho ben 8 punti (rispetto ai miseri 3 dell'anno scorso)!!!

Waitin' for Malintrada

In attesa di scendere in campo nel cross country tra i filari di Malintrada posso dire che:

- lo stato di salute è quasi perfetto

- il tempo previsto per domani è "sole", quasi caldo si direbbe

- lo stato di agitazione è sufficientemente alto da sentirmi ridicolo: il problema è che l'anno scorso qui sono andato come un missile... difficile ripetere l'impresa

- comunque, le previsioni di podio - ricordo che vengono premiati i primi 6 - sono "probabile", ovvero "possibile", specialmente se domani alle 9, quando scruterò la lista dei partenti, non vedrò comparire certi nomi "famosi"

- il sopralluogo sul percorso, fatto alle ore 17, è stato assolutamente soddisfaciente: se ieri sera mi ero impelagato in una montagna di fango misto a erba che mi aveva bloccato più volte entrambe le ruote (e conseguente viva preoccupazione per la prova di domenica), oggi - grazie ad una provvidenziale modifica parziale di percorso - ho corso veloce attraverso viottoli e tratturi assolutamente asciutti: il sole ha fatto il suo dovere, ora tocca a me!!!

- la soddisfazione per la prova di venerdì a Collalto è ancora tanta, ecco il mio numero portafortuna:

Collalto, III prova Veneto Cup e Campionato Provinciale

classifica

mi - ti - co

entusiasmo alle stelle

tre-di-ce-si-mo

beh, veramente non credevo... non credevo di poter arrivare così in alto a Collalto, tipica gara tecnica, tipica gara "non mia"... beh, cosa dire... 

tu cominci la gara e ti ritrovi per la seconda domenica di seguito senza borraccia...

e allora vai in prestito

poi vai sulla griglia e sei il quarto numero della tua categoria, ti trovi in mezzo ai big e vedi bici che costeranno 100 volte più della tua

allo sparo una ventina di avversari ti lasciano piantato lì sulla prima rampa, quella di lancio

poi capisci che molti sono i soliti che fanno 10' da leoni e poi si piantano

e allora ti fai coraggio

e arriva un tratto da fare a piedi... e - sembrerà assurdo - sei felice

e a  piedi ne recuperi 4-5, col cuore pronto a scoppiare, ma li recuperi

la situazione si fa più rosea... asfalto e falsopiano... mentre tutti rifiatano tu spari tutto

e in discesa ti arrangi in qualche modo, e perdi la borraccia in prestito

e poi superi un mucchio di m3 e di zero5biketeam

addirittura riesci a dare un paio di cambi a un "elite" nei tratti piani

e scopri che per gli m4 non è così lungo il percorso

nessuno ti rompe le scatole dietro, nessuno ti stressa davanti

e arrivi al traguardo col battito alle stelle

ma in un attimo ti senti ok... è finita

e alla fine aspetti i tuoi avversari... e non arriva nessuno

o li ho staccati tutti o sono ultimo...

ma le sensazioni sono buone

e la sera ti spari la bottiglia di prosecco, intera

e poi leggi la classifica

e sei felice

sensazioni post Collalto

Grande gara oggi a Collalto, queste le prime sensazioni.

innanzittuto non c'era la bolgia di Farra di Soligo, con tutti quei superman schierati alla caccia della maglia regionale; poi un bel sole caldo da far venire volgia di non far fatica (ok, questa sarebbe una controindicazione, ma la sensazione era questa); poi un percorso meno micidiale e più breve dell'anno scorso dove avevo beccato il minimo storico di punti e la maggior quantità di fango possibile; infine un finale a sorpresa che racconterò poi... intanto aspetto la classifica, ma le sensazioni sono state assolutamente positive, soliti avversari davanti (ancora imprendibili a causa delle numerose discese), soliti avversari dietro, ma con meno fatica (un bel po' di tratti a piedi, un sogno per me) e un mucchio di vecchi amici M3 e M2 sverniciati. il tutto potrebbe portarea qualcosa che assomiglia a un 15-16° posto di gara, un paio di punti in Veneto Cup e qualcosa di più nel Campionato provinciale: se fosse così... un notevole passo avanti rispetto al 2008.

Aspetto le classifiche fiducioso e intanto vado a vedere come sta il campo di gara di Malintrada!