Sfrecciando lungo la Livenza
MEDUNA – PROVINCIALE XC (30.03.08)
Grandi soddisfazioni in quel di Meduna di Livenza, prima tappa del Campionato Provinciale.
Diciamo che le premesse c’erano tutte. In ordine sparso: gli argini di casa, un numero non eccessivo di concorrenti, il clima ideale, il terreno duro, nessuna difficoltà tecnica, un inverno a macinare km che non poteva negarmi dei buon i risultati e, lo ammetto, nessuna particolare emozione da debuttante poiché, come ho detto poc’anzi, la testa era concentrata sulla corsa a piedi…
Il percorso, non molto lungo, né particolarmente faticoso, è risultato perfettamente adatto alle mie caratteristiche: ebbene sì, sono un passista, sono cioè uno di quelli dotato di particolare potenza e velocità nei lunghi tratti rettilinei, poco scatto, poca agilità in salita, poca tecnica e pure poca furbizia. Da piccolo ho odiato i Moser, i TIR olandesi e belgi, mentre sognavo gli scalatori spagnoli di un tempo (vi ricordate Fuente e Ocana?), i Battaglin e i Panizza… e ora mi ritrovo passista, magari pure cronoman, ma pensa te. Che debba provare con la Parigi Roubaix?
Ma lasciamo perdere gli idoli di gioventù, a Meduna sono andato alla grande: 4° al traguardo, 2° nella classifica provinciale (c’erano dei veneziani tra i piedi, per altro molto complimentosi nei miei confronti dopo che gli ho tirato un II giro infernale per riacchiappare un paio di fuggitivi cucinati da Zoppas, poi vincitore, anzi, dominatore).
Dopo la medaglia di cartone, porto a casa uno scatolone di crackers, grissini, una bottiglia di prosecco e un po’ di gloria che persino i miei figli apprezzano. Da oggi sono un rispettabile Master 3, ragazzi, non dico altro.
Per ulteriori informazioni, vedere il sito del Team. Qui piazziamo una bella foto e la classifica.
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