martedì 13 ottobre 2009

Nick Hornby - Shakespeare Scriveva Per Soldi


simpaticissimo, esilarante, leggero, divertente, ripetitivo anche, ma sempre gradevolissimo: questo è il solito Hornby, vuoi che scriva di passioni musicali, vuoi che impazzisca di calcio, ora anche quando ci parla di libri; libri belli, libri forse che non leggerò mai, ma che Hornby riesce sempre a presentare in un modo che, no, non è possibile, dovrei assolutamente leggere un libro al giorno! è troppo bello leggere, basta bloggare, leggi!

"Una lettura tira l'altra, almeno secondo Nick Hornby, che ancora una volta ci guida tra gli scaffali della sua personalissima biblioteca, dispensando con tono cordiale dubbi, consigli e confidenze. Ci sono classici e novità, opere di amici e di esordienti, alcuni volumi acquistati e poi subito riposti in un canto, ma soprattutto libri letti, divorati o lasciati a metà, magari ripresi o abbandonati per sempre. Nel suo nuovo diario di letture Hornby non segue un copione prestabilito. In accordo con la sua idea di letteratura, si lascia guidare da passioni ed entusiasmi profondamente radicati nella vita, senza badare ai pareri della critica ufficiale. Si passa da un saggio su Shakespeare a un graphic novel, da Henry Miller alla letteratura per l'infanzia e ai libri per gli adolescenti, un genere, quest'ultimo, di cui Hornby si è recentemente infatuato. Non manca una parte dedicata ai film, sempre visti con l'occhio dello scrittore appassionato di storie mai banali, specie se ruotano attorno alla vita di un genio della musica come Bob Dylan. E durante i Mondiali di calcio, per guardare ogni giorno le partite assieme ai suoi amici e fare qualche scommessa via Internet, Hornby riesce persino a passare un mese senza libri. Per poi rituffarvisi subito."

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