venerdì 1 gennaio 2010

un anno di corsa

Km dicembre

tot

mtb

strada

run

2009

328

80

248

223

2008

447

237

210

12

-27%

-66%

18%

1758%

Km totale

tot

mtb

strada

run

2009

5879

3837

2042

1012

2008

5355

3622

1733

459

10%

6%

18%

120%

domenica 13 dicembre 2009

novembre 2009

Km novembre

tot

mtb

strada

run

2009

291

122

169

179

2008

266

263

103

27

9%

-54%

64%

563%

Km totale

tot

mtb

strada

run

2009

5551

3757

1794

789

2008

4908

3385

1523

448

13%

11%

18%

76%



domenica 15 novembre 2009

attività SETTEMBRE 2009

Km settembre

tot

mtb

strada

run

2009

525

346

179

8

2008

301

354

80

18

Km totale

tot

mtb

strada

run

2009

4959

3470

1489

518

2008

4271

2863

1408

385

16%

21%

6%

35%





sabato 17 ottobre 2009

martedì 13 ottobre 2009

Nick Hornby - Shakespeare Scriveva Per Soldi


simpaticissimo, esilarante, leggero, divertente, ripetitivo anche, ma sempre gradevolissimo: questo è il solito Hornby, vuoi che scriva di passioni musicali, vuoi che impazzisca di calcio, ora anche quando ci parla di libri; libri belli, libri forse che non leggerò mai, ma che Hornby riesce sempre a presentare in un modo che, no, non è possibile, dovrei assolutamente leggere un libro al giorno! è troppo bello leggere, basta bloggare, leggi!

"Una lettura tira l'altra, almeno secondo Nick Hornby, che ancora una volta ci guida tra gli scaffali della sua personalissima biblioteca, dispensando con tono cordiale dubbi, consigli e confidenze. Ci sono classici e novità, opere di amici e di esordienti, alcuni volumi acquistati e poi subito riposti in un canto, ma soprattutto libri letti, divorati o lasciati a metà, magari ripresi o abbandonati per sempre. Nel suo nuovo diario di letture Hornby non segue un copione prestabilito. In accordo con la sua idea di letteratura, si lascia guidare da passioni ed entusiasmi profondamente radicati nella vita, senza badare ai pareri della critica ufficiale. Si passa da un saggio su Shakespeare a un graphic novel, da Henry Miller alla letteratura per l'infanzia e ai libri per gli adolescenti, un genere, quest'ultimo, di cui Hornby si è recentemente infatuato. Non manca una parte dedicata ai film, sempre visti con l'occhio dello scrittore appassionato di storie mai banali, specie se ruotano attorno alla vita di un genio della musica come Bob Dylan. E durante i Mondiali di calcio, per guardare ogni giorno le partite assieme ai suoi amici e fare qualche scommessa via Internet, Hornby riesce persino a passare un mese senza libri. Per poi rituffarvisi subito."

lunedì 28 settembre 2009

domenica 27 settembre 2009

Il pellegrino dalle braccia d'inchiostro, di Enrico Brizzi


Il narratore e un amico, partiti a piedi da Roma e già in viaggio da quaranta giorni, vengono raggiunti in Svizzera da due compagni che cammineranno con loro per una settimana attraverso le Alpi. L'antico Ospitale fondato da San Bernardo sul Passo che oggi porta il suo nome rappresenta per loro la sommità di una salita lunga giorni e la porta d'italia. Ma quella che sembrava un'avventura on the road assume ben presto i toni di una fuga dalla figura sempre più ingombrante di un sedicente pellegrino, intenzionato ad aggregarsi a ogni costo ai protagonisti. Al salire della quota altimetrica sale anche la tensione degli eventi, fino alla misteriosa sparizione di una giovane scout, della quale ovviamente il pellegrino tatuato è il principale sospettato.

Ho trovato molto faticosa la lettura di questo libro, vuoi perché iniziata in un momento in cui - dopo vacanze ben sfruttate nella lettura - riprendevano le attività lavorative, vuoi perché, anzi, soprattutto perché la narrazione è curiosamente in seconda persona!

È il primo caso che mi capita e devo dire che, nonostante le difficoltà iniziali, piano piano, grazie alla progressiva maggiore confidenza con lo stile e con i personaggi, il libro di Brizzi mi ha coinvolto e mi ha piacevolmente stupito; un po’ come quegli alunni che dall’insufficienza (stavo per abbandonare l’impresa, manco fossi io a dover scavalcare le Alpi!) arrivano faticosamente a un sette strameritato!

E poi c’è il pellegrino, figura a tratti odiosa, ma alla fine realmente… fantastica, persona vera che credo sia sinceramente capace di sconvolgere il pensiero di noi comuni mortali.

Grande soddisfazione quindi al termine delle 316 paginette, soddisfazione completata visitando il sito di Brizzi e scoprendo una interessantissima guida all’ascolto e pure il link con Bern! E tanto di foto!

Guida all’ascolto
AC/DC, Back in black
Tom Waits & Primus, On the road by Jack Kerouac
Steppenwolf, Steppenwolf
The Sonics, Here are the Sonics!
The Electric prunes, I had too much to dream last night
Ennio Morricone, Il buono, il brutto e il cattivo
The Stooges, Raw Power
Spiritualized, Amazing grace
The The, Dusk
The White stripes, Elephant