sabato 11 aprile 2009

11 aprile, Col Visentin


Il Col Visentin, 1763 metri di altezza, 1542 metri di dislivello partendo da Longhere, 18,5 km di continua ascesa.

Bella salita il Col Visentin: l’ho scalato oggi per la terza volta, la prima nell’agosto 2006, la seconda il 25 aprile 2007. Mi mancava un po’ il tempo per affrontarlo di nuovo, da casa occorrono 5 ore, 2 di macchina e 3 di bici, ma oggi – sacrificando un pochino di sonno – alle 12 in punto mi sono ripresentato a casa in ottima forma!

E, diciamolo subito, è andato tutto alla grande.

L’obiettivo era restare sotto le 2 ore di salita (1.57 due anni fa), bene, 1.52 oggi; poi ho guadagnato pure 3’ in discesa, ma a quel punto era già un pezzo che volavo.

Passiamo alla cronaca.

Giornata splendida, 11° alla partenza, scatto da Longhere per i primi km di asfalto: li ricordavo duretti e lo sono ancora, specialmente i primi strappi che salgono ripidi tra le case; e così, scaldatomi per bene, il pendio si addolcisce e in poco più di 45’ lascio la strada asfaltata. Ora siamo sui sassi, forse la parte più scassata della strada, ma gira tutto per bene e mi ritrovo al Pian dei Grassi dopo la prima ora di pedalate; fatica? Mi meraviglio anch’io, ma “problemi zero”, assolutamente. La salita non dà tregua, ma la Big Bear scorre veloce, supera un falsopiano e riparte verso l’alto. Il sole è perfetto, scalda ma non troppo, l’aria è appena fresca, vento quasi inesistente, il Col Visentin lì davanti, a portata di mano e quasi tutto… bianco!

E già, la cima appare completamente ricoperta di neve… e la mia bici dove passerà? Beh, chiaro che in qualche modo si arriverà, probabile ci sia spazio sufficiente per le jeep e quindi anche per me! Alla forcella Zoppei mi sembra di essere quasi in cima; l’orologio mi conforta – sto facendo un tempone – ma avevo dimenticato che i tornanti finali sono infiniti. Ed ecco la neve, prima solo sul lato verso il monte, poi sia a destra che a sinistra, due muri bianchi così alti che in certi punti mi impediscono di vedere giù la vallata.

Ultima curva a sinistra ed eccomi ai piedi delle antenne televisive (RaiWay dice un cartello…), ancora qualche pedalata e devo fermarmi: gli ultimi 30 metri sono totalmente innevati, scendo di sella e seguendo alcune tracce sono al Rifugio 5° Reggimento Artiglieria Alpina… chiuso.

Saggiamente mi sono portato qualcosa da mangiare e da bere, ma quasi non ce n’è bisogno. Rapidi sguardi intorno per memorizzare lo splendido panorama. Non fa freddo, proprio no, mi limito a indossare i guanti e mi lancio, con saggezza, lungo la discesa. La buona prova dei freni e una buona stretta delle mani (che male!) mi riportano, talvolta in balia della discesa, al falsopiano prima, alla strada asfaltata poi e a Longhere infine.

 

Ed ecco alcuni dati

 

metri

pendenza

km parz

km tot

tempo

longhere

221

 

0

0

0

fine strada asfaltata

896

10,2

9,4

9,4

45,12

pian dei grassi

1160

13,2

2,1

11,5

1,05.05

forcella zoppei

1417

7,6

3,5

15

 

col visentin

1763

10,2

3,5

18,5

1,52.13

longhere

221

 

18,5

37

2,28.36

 

 

 

 

 

 

velocità max

60

 

 

 

 

average

14 kmh

 

 

 

 

avg salita

10 kmh

 

 

 

 


Nessun commento: